Bando Conciliamo: incentivi welfare anche per PMI

Conciliamo: bando per conciliare vita privata e lavoro
74 milioni di euro in fondi per interventi volti a migliorare la conciliazione famiglia-lavoro
L’attenzione al welfare è reale: il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri fissa nuovi requisiti di accesso e una nuova scadenza, 18 dicembre 2019, per provare a raggiungere gli obiettivi alla base dell’iniziativa:
“Risolvere problemi e priorità comuni” e “impattare positivamente sulla qualità della vita dei lavoratori e delle lavoratrici e quindi sulla produttività delle imprese”.
Il bando Conciliamo ha lo scopo di supportare le aziende italiane ad adottare adeguate strategie di welfare per conciliare la vita privata e il lavoro.
Siamo certi che il Welfare sia la nuova frontiera per le imprese italiane che vogliono crescere attraverso la produttività e la soddisfazione dei propri dipendenti.
Per questo buoniwelfare.it parla di Welfare, ci occupiamo di sostenere le PMI in un percorso di crescita orientato al Welfare aziendale, partendo da un piccolo passo accessibile a tutte le aziende: i Buoni Welfare, interamente deducibili nella sezione Beni e Servizi della normativa Welfare.
Chi può richiedere e aderire al bando?
Imprese con sede legale o unità operative in Italia possono inviare domanda di accesso ai fondi. Ma anche i consorzi e i gruppi di società collegate o controllate, a patto che tutti i partecipanti al soggetto collettivo siano finanziabili.
Imprese e consorzi possono partecipare al nuovo bando Conciliamo anche in forma associata con altri soggetti costituendosi in associazione temporanea di scopo (ATS), contratto di rete o associazione temporanea d’impresa (ATI).
Quali requisiti devono avere le imprese che richiedono i finanziamenti?
I progetti che possono beneficiare dei finanziamenti del bando Conciliamo devono durare 24 mesi e avere una ricaduta sull’ambiente di lavoro e sull’organizzazione che le mette in atto, concentrandosi su una delle sfide sociali indicate nell’avviso pubblico:
- crescita della natalità;
- riequilibrio tra i carichi di cura tra uomini e donne;
- incremento dell’occupazione femminile;
- contrasto dell’abbandono degli anziani;
- supporto della famiglia in presenza di componenti disabili;
- tutela della salute.
Procedura da seguire per presentare la domanda
Per aver accesso agli incentivi concessi con il nuovo bando Conciliamo, le imprese devono presentare la domanda di finanziamento, corredata di allegati, entro le ore 12,00 del 18 dicembre 2019, via PEC all’indirizzo: conciliamo@pec.governo.it.
La richiesta deve essere trasmessa esclusivamente da un indirizzo di posta elettronica certificata intestato al soggetto proponente o al capofila.
Per sapere di più leggi qui: bando #conciliamo Dipartimento per le politiche della famiglia