Welfare metalmeccanici: Novità 2021

Welfare metalmeccanici: Scopri in questo articolo le notizie sui flexible benefit metalmeccanici
Il nuovo accordo sul CCNL Metalmeccanici ha confermato quanto previsto nel CCNL del 26 novembre 2016.
L’accordo specifica quanto segue:
a decorrere dal 1° giugno 2021 e al primo giugno di ogni anno, le aziende dovranno mettere a disposizione dei collaboratori un buono spesa del valore minimo di 200€ fino a massimo di 516,46. Attraverso strumenti di welfare, da utilizzare entro il 31 maggio dell’anno successivo.
Possiamo quindi affermare che si riconferma l’importanza del welfare aziendale che diventa strutturale per le aziende metalmeccaniche.
Dal mese di giugno ogni lavoratore riceverà una quota annua spendibile in beni e servizi previsti dal contratto.
A beneficiare dei vantaggi del welfare aziendale saranno tutti i lavoratori con contratto a tempo indeterminato e i lavoratori con contratto a tempo determinato purché abbiano maturato almeno 3 mesi di anzianità.
Vantaggi Welfare metalmeccanici per aziende
L’introduzione di servizi di welfare offre vantaggi sia alle imprese che ai collaboratori.
Contribuendo al miglioramento del work life balance, della qualità della vita e del benessere. Le imprese hanno la preziosa opportunità di incrementare le performance e ottimizzare i costi del lavoro, grazie ai benefici fiscali.
Dopodiché il clima aziendale contribuisce a creare un’immagine attrattiva anche nei confronti dei talenti in fase di recruiting.
Gli ambiti di applicazione della defiscalizzazione dei servizi di welfare sono i seguenti:
- Buoni spesa/carburante/regalo
- Benefit relativi ai trasporti (abbonamenti, navette)
- Previdenza integrativa e assicurazioni medico-sanitarie
- Buoni viaggio, wellness, attività sportive e tempo libero
- Supporto alle famiglie per figli o familiari non autosufficienti
L’attenzione delle istituzioni a questo aspetto è giustificata dall’impatto positivo del welfare sulle performance. Inoltre sempre più imprese, di ogni dimensione, sono incentivate ad attivare benefit al sostegno del potere d’acquisto. La motivazione al lavoro è una leva determinante per il raggiungimento di obiettivi importanti per l’azienda stessa.
Anche per le piccole imprese gli investimenti per attivare strumenti dedicati non dovrebbero essere considerati semplicemente un costo, quanto invece un’opportunità concreta di raggiungere risultati concreti come:
- la diminuzione dei livelli di turnover
- la maggiore capacità attrarre giovani talenti
- l’aumento del coinvolgimento dei collaboratori rispetto ai progetti attivati